Torna a Pordenone l’appuntamento con SICAM, il Salone Internazionale degli Accessori, Componenti e Semilavorati per l’industria del mobile
La fiera sarà aperta da martedì 18 a venerdì 21 prossimi
Si apre martedì prossimo 18 ottobre al Quartiere Fieristico di Pordenone l’edizione 2022 di SICAM: quattro giorni di quella che è per quest’anno la più importante fiera al mondo per il settore della componentistica ed accessoristica per l’industria del mobile. I padiglioni resteranno aperti fino a venerdì 21 per accogliere i più importanti professionisti dell’arredamento internazionale: un appuntamento che vedrà Pordenone e la sua zona del mobile al centro dell’attenzione e del business di un settore chiave per l’industria manifatturiera italiana, e in particolare per l’area del Nord Est.
Sono 587 gli espositori presenti a SICAM 2022: di questi il 31% sono esteri e provengono da 32 Paesi diversi (particolarmente significative le presenze espositive da Germania, Turchia, Spagna, Austria, Polonia, Grecia e Svizzera). Completamente occupati i circa 17.000 i mq. di superficie espositiva netta che sono stati ricavati nei 10 padiglioni del Quartiere Fieristico di Pordenone: lo spazio per gli stand è ulteriormente esteso quest’anno sia nel padiglione 8, ampliato per SICAM con una nuova struttura, che nel padiglione 10, anche questo ricavato con l’installazione di una struttura provvisoria installata nell’area accanto all’ingresso nord del Quartiere.
“Le nostre aspettative sono per un’edizione di SICAM in crescita ancora rispetto a quella dello scorso anno – ha detto Carlo Giobbi, fondatore della manifestazione, che è affiancato nell’organizzazione dai figli Carolina e Michele – e le preregistrazioni online sono già pervenute da oltre 6.000 aziende di circa 130 diversi Paesi, con l’estero che attualmente rappresenta il 35% dei visitatori attesi. Avremo in visita in fiera tra l’altro anche gruppi organizzati di buyers dal Perù, dalla Turchia e dall’Iran; le preregistrazioni online ci prospettano poi afflussi interessanti anche dall’India e da Paesi dell’Asia Centrale, in particolare dalle repubbliche caucasiche ex-sovietiche”.
Piene da tempo le strutture ricettive cittadine (l’Organizzatore ha dirottato anche su alberghi di Treviso e Udine le più recenti richieste di ospitalità pervenute), tutto il territorio è pronto con i suoi servizi logistici e di accoglienza a reggere l’urto della manifestazione: la collaborazione di SICAM con aziende (come l’ATAP per i trasporti che, come gli anni scorsi, saranno gratuiti in città e nel territorio per visitatori ed espositori del Salone) e con Istituzioni locali e Associazioni di Categoria è ormai ben rodata e garantisce sia agli operatori presenti in fiera che ai cittadini pordenonesi la piena efficienza dei servizi e la migliore limitazione dei possibili disagi.
Pordenone si prepara dunque ad ospitare la prossima settimana migliaia di operatori da tutto il mondo, che troveranno in esposizione la più vasta gamma di prodotti di alto livello per l’industria del mobile: per le aziende del settore si prospettano grandi opportunità di nuovi business internazionali, da poter cogliere per posizionarsi in maniera positiva nei complessi ed incerti scenari che si sono creati in questi ultimi periodi.