- 0 Introduzione generale
- 0.1 Premessa
- 0.2 Destinatari del Codice Etico della Società
- 1 Principi di comportamento per l’organizzazione
- 1.0 Premessa
- 1.1 Integrità di comportamento e rispetto di Leggi e Regolamenti
- 1.2 Ripudio di ogni discriminazione
- 1.3 Centralità, sviluppo e valorizzazione delle risorse umane ed equità dell’autorità
- 1.4 Radicamento territoriale
- 1.5 Trasparenze ed etica degli affari
- 1.6 Qualità
- 1.7 Diversità
- 1.8 Legalità e contrasto del terrorismo e della criminalità
- 2 Gli attori sociali
- 2.1 Clienti
- 2.2 Istituti finanziari
- 2.3 Fornitori
- 2.4 Pubblica amministrazione
- 2.5 Autorità pubbliche di vigilanza
- 2.6 Forze politiche, associazioni ed istituzioni portatrici di interessi
- 3 Principi di comportamento cui deve attenersi il personale
- 3.1 Professionalità
- 3.2 Lealtà
- 3.3 Onestà
- 3.4 Legalità
- 3.5 Correttezza e trasparenza
- 3.6 Riservatezza
- 3.7 Responsabilità verso la collettività
- 3.8 Risoluzione dei conflitti di interesse
- 3.9 Senso di appartenenza
- 3.10 Rispetto reciproco
- 3.11 Obblighi specifici
- 3.12 Risorse umane
- 4 Criteri di condotta
- 4.0 Introduzione
- 4.1 Relazioni con il personale
- 4.1.1 Sicurezza e salute
- 4.1.2 Tutela della privacy
- 4.1.3 Tutela dell’ambiente
- 4.1.4 Molestie sul luogo di lavoro
- 4.1.5 Abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti
- 4.1.6 Fumo
- 4.2 Doveri del personale
- 4.2.1 Deleghe e responsabilità
- 4.2.2 Obblighi per i responsabili di funzione verso il Codice Etico
- 4.2.3 Obblighi per tutti i dipendenti verso il Codice Etico e le documentazioni prodotte dall’azienda
- 4.2.4 Tutela del patrimonio aziendale
- 4.2.5 Informazioni riservate su terzi soggetti
- 4.2.6 Utilizzo dei beni aziendali
- 4.3 Relazioni con i clienti
- 4.3.1 Imparzialità
- 4.3.2 Contratti e comunicazioni ai clienti
- 4.3.3 Stile di comportamento del personale verso i clienti
- 4.3.4 Trattamenti dei dati
- 4.4 Rapporti con i fornitori
- 4.4.1 Scelta del fornitore
- 4.4.2 Integrità ed indipendenza nei rapporti
- 4.5 Rapporti con le Pubbliche Amministrazioni
- 4.5.1 Correttezza e lealtà
- 4.5.2 Regali, omaggi e benefici
- 4.6 Relazioni esterne
- 4.6.1 Efficacia esterna del Codice Etico
- 4.6.2 Conflitto di interessi
- 4.6.3 Pratiche concorrenziali
- 4.6.4 Regali e benefici
- 4.7 Sponsorizzazione/Organizzazione di eventi promozionali
- 4.8 Rapporti con partiti politici, le organizzazioni sindacali e le associazioni
- 4.9 Rapporti con i mass media
- 4.10 Illustrazione di obiettivi e risultati
- 5 Meccanismi applicativi del Codice Etico
- 5.1 Principi Organizzativi
- 5.2 Trasparenza della contabilità
- 5.3 Controlli e verifiche
- 5.3.1 Vigilanza in materia di attuazione del Codice Etico
- 5.3.2 Segnalazione di problemi o di sospette violazioni
- 5.3.3 Provvedimenti disciplinari conseguenti alle violazioni
- 5.4 Incarico da pubblico servizio
- 5.5 Riservatezza
- 5.6 Diffusione, comunicazione e formazione
- 5.7 Procedure operative e protocolli decisionali
- 5.8 Sistema delle deleghe
- 6 Disposizioni finali
- 6.1 Conflitti con il Codice Etico
- 6.2 Iter di approvazione e modifiche
0 Introduzione generale
0.1 Premessa
Il presente documento, denominato Codice Etico, regola il complesso di diritti e responsabilità che PORDENONE FIERE assume espressamente nei confronti di coloro con i quali interagisce nello svolgimento della propria attività.
In piena sintonia con le posizioni espresse e tutelate dal sistema di accreditamento al quale aderisce, l’organizzazione è consapevole di contribuire con il proprio operato, con senso di responsabilità ed integrità morale, al processo di sviluppo dell’economia italiana, territoriale ed alla crescita civile del paese.
PORDENONE FIERE crede nel valore del lavoro e considera la legalità, la correttezza e la trasparenza dell’agire presupposti imprescindibili per il raggiungimento dei propri obiettivi economici, produttivi e sociali.
PORDENONE FIERE afferma la congruità del proprio Codice Etico nel perseguimento della propria mission sociale.
Il Codice Etico ha, inoltre, lo scopo di introdurre e rendere vincolanti per PORDENONE FIERE i princìpi e le regole di condotta rilevanti ai fini della ragionevole prevenzione dei reati indicati nel D. Lgs. 231/2001 e s.m.i.
II Codice Etico, considerato nel suo complesso e unitamente a tutte le specifiche procedure attuative approvate dall’azienda, si considera parte integrante dei contratti di lavoro subordinato in essere e da stipulare, ai sensi dell’art. 2104 c.c. (Diligenza del prestatore di lavoro)
La violazione delle sue disposizioni configurerà, quindi, un illecito di natura disciplinare e, come tale, sarà perseguito e sanzionato dall’azienda ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 7 (Sanzioni disciplinari) della L. n. 300/1970 (Statuto dei Lavoratori – Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sui collocamento) e potrà comportare il risarcimento dei danni procurati all’organizzazione.
Quanto ai collaboratori, ai consulenti e ai lavoratori autonomi (più sotto specificati tra i destinatari) che prestano la propria attività in favore di PORDENONE FIERE ed agli altri soggetti terzi, la sottoscrizione del presente Codice Etico ovvero di un estratto di esso o, comunque, l’adesione alle disposizioni e ai principi in esso previsti rappresentano una conditi sine qua non della stipulazione di contratti di qualsiasi natura fra l’azienda e tali soggetti.
Le disposizioni così sottoscritte o, in ogni caso, approvate, anche per fatti concludenti, costituiscono parte integrante dei contratti stessi.
In ragione di quanto fin qui descritto, eventuali violazioni da parte dei soggetti di cui al precedente comma di specifiche disposizioni del Codice Etico, in base alla loro gravità, possono legittimare il recesso da parte dell’azienda dei rapporti contrattuali in essere con detti soggetti e possono altresì essere individuate ex ante come cause di risoluzione automatica del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa)
0.2 Destinatari del Codice Etico di PORDENONE FIERE
Tramite l’adozione del Codice Etico, PORDENONE FIERE ha inteso definire valori morali, regole chiare e procedure cui uniformarsi.
Il Codice Etico è diretto a:
- Membri componenti gli organi collegiali
- Dipendenti (sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato)
- Collaboratori a progetto
- Consulenti
- Fornitori di beni e servizi
- Qualsiasi altro soggetto che possa agire in nome e per conto dell’azienda sia direttamente che indirettamente, stabilmente o temporaneamente o coloro i quali instaurano rapporti o relazioni con l’azienda ed operano per perseguirne gli obiettivi
I destinatari del presente Codice Etico sono tenuti ad apprenderne i contenuti ed a rispettarne i precetti.
Il Codice Etico sarà messo a loro disposizione, secondo quanto di seguito specificato.
La Direzione, o un delegato, dell’azienda si fa carico dell’effettiva attuazione del Codice Etico e della diffusione dello stesso all’interno ed all’esterno dell’organizzazione.
I dipendenti di PORDENONE FIERE, oltre al rispetto di per sé dovuto alle normative vigenti ed alle disposizioni previste dalla contrattazione collettiva – ove applicabile -, si impegnano ad adeguare le modalità di prestazione dell’attività lavorativa alle finalità ed alle disposizioni previste dal presente Codice Etico.
Questo tanto nei rapporti intra-aziendali quanto nei rapporti con soggetti esterni all’azienda ed, in particolar modo, con le Pubbliche Amministrazioni e con le altre autorità pubbliche.
Esigenza imprescindibile di ogni rapporto di proficua collaborazione con PORDENONE FIERE è rappresentata dal rispetto, da parte degli altri destinatari, dei principi e delle disposizioni contenuti nel presente Codice Etico.
In tal senso, al momento della stipula dei contratti o di accordi con gli altri destinatari, PORDENONE FIERE dota i suoi interlocutori di una copia del presente documento.
1 Principi di comportamento per l’organizzazione
1.0 Premessa
I principi di seguito elencati sono ritenuti fondamentali, per cui PORDENONE FIERE si impegna a rispettarli nei confronti di chiunque.
È peraltro indispensabile che tali valori non rimangano meri enunciati ma vengano tradotti in condotte e comportamenti immanenti all’azienda.
Come organizzazione e come individui, tutti i destinatari, nell’ambiente di lavoro, sono tenuti ad applicarli in modo corretto nelle operazioni e nei rapporti sia interni che esterni.
I valori fondamentali su cui si basa l’attività di PORDENONE FIERE sono:
- Integrità di comportamento e rispetto di Leggi e Regolamenti
- Ripudio di ogni discriminazione
- Centralità, sviluppo e valorizzazione delle risorse umane ed equità dell’autorità
- Radicamento territoriale
- Trasparenze ed etica degli affari
- Qualità
- Diversità
- Legalità e contrasto del terrorismo e della criminalità
PORDENONE FIERE si aspetta che tali valori ne definiscano l’identità, uniscano dipendenti e collaboratori all’organizzazione globale.
1.1 – Integrità di comportamento e rispetto di Leggi e Regolamenti
PORDENONE FIERE si impegna a realizzare e fornire servizi di qualità ed a competere sul mercato secondo principi di equa e libera concorrenza e trasparenza, mantenendo rapporti corretti con tutte le istituzioni pubbliche, governative ed amministrative, con la cittadinanza e con le imprese terze.
Ciascuno è tenuto ad operare, in qualsiasi situazione, con integrità, trasparenza, coerenza ed equità, conducendo con onestà ogni rapporto di affari.
PORDENONE FIERE opera nel rigoroso rispetto della Legge e si adopera affinché tutto il personale agisca in tale senso: le persone devono tenere un comportamento conforme alla Legge, quali che siano il contesto e le attività svolte ed i luoghi in cui esse operano.
Tale impegno deve valere anche per i consulenti, fornitori, clienti e per chiunque abbia rapporti con la nostra organizzazione.
PORDENONE FIERE non inizierà né proseguirà alcun rapporto con chi non intende allinearsi a questo principio.
1.2 – Ripudio di ogni discriminazione
Nelle decisioni che influiscono sulle relazioni con le parti interessate (gestione del personale ed organizzazione del lavoro, selezione e gestione dei fornitori, rapporto con la comunità circostante e con le istituzioni che la rappresentano), la nostra organizzazione evita ogni discriminazione in base all’età, sesso, sessualità, stato di salute, razza, nazionalità, opinioni politiche e credenze religiose dei suoi interlocutori.
1.3 – Centralità, sviluppo e valorizzazione delle risorse umane ed equità dell’autorità
PORDENONE FIERE riconosce la centralità delle risorse umane e ritiene che un fattore essenziale di successo e di sviluppo sia costituito dal contributo professionale delle persone che vi operano.
L’azienda pone da sempre al centro del proprio operato la professionalità ed il contributo individuale delle persone, dando continuità ad uno stile di relazione che punta a riconoscere il lavoro di ciascuno come elemento fondamentale dello sviluppo aziendale e personale.
Contestualmente PORDENONE FIERE pone al centro del proprio operato quotidiano il dialogo, lo scambio di informazioni – a qualunque livello -, la valorizzazione e l’aggiornamento professionale dei propri collaboratori e la costituzione di una identità aziendale ed il relativo senso di appartenenza.
Tale valore si traduce:
- Nella creazione di un ambiente di lavoro capace di valorizzare il contributo e le potenzialità del singolo mediante la graduale responsabilizzazione del personale
- Nella realizzazione di un sistema di relazione che privilegi il lavoro di squadra rispetto al rapporto gerarchico
- Nello sforzo quotidiano finalizzato alla condivisione di competenze e conoscenze anche attraverso l’utilizzo di sistemi innovativi
PORDENONE FIERE attribuisce la massima importanza a quanti prestano la propria attività lavorativa all’interno della propria organizzazione, contribuendo allo sviluppo della stessa in quanto è proprio attraverso le risorse umane che l’azienda è in grado di fornire, sviluppare, migliorare e garantire un’ottimale gestione dei propri servizi.
Ferme restando le previsioni di legge e contrattuali in materia di doveri dei lavoratori, ai dipendenti sono richiesti professionalità, dedizione al lavoro, lealtà, spirito di collaborazione, rispetto reciproco, senso di appartenenza e moralità.
Nella gestione dei rapporti contrattuali che implicano l’instaurarsi di relazioni gerarchiche, la nostra azienda si impegna a fare in modo che l’autorità sia esercitata con equità e correttezza e che sia evitata ogni forma di abuso: in particolare l’azienda garantisce che l’autorità non si trasformi in esercizio del potere lesivo della dignità ed autonomia della persona.
Tali valori devono essere in ogni caso salvaguardati nell’effettuare scelte in merito all’organizzazione del lavoro.
1.4 – Radicamento territoriale
PORDENONE FIERE si pone la finalità di realizzare progetti tendenti ad un coinvolgimento diretto della cittadinanza, delle istituzioni pubbliche e private, dell’imprenditoria e delle associazioni su tutto ciò che concerne l’educazione alla salute, la prevenzione e la presa in carico del proprio benessere. L’azienda si attiva e continuerà ad attivarsi affinché le realtà con essa collaboranti si conformino alle medesime normative comportamentali ed orientino la propria attività ai medesimi principi e valori.
PORDENONE FIERE, inoltre, promuove lo sviluppo locale attraverso una forte connessione con i diversi attori della comunità territoriale di riferimento. Agisce, dunque, nella comunità locale per lo sviluppo di una società ricca e generativa, capace di riconoscere e valorizzare le risorse che la compongono, le competenze e le potenzialità presenti, le differenze di genere, culturali ed etniche, promuovendo benessere, integrazione e sviluppo sociale e valorizzandone il riconoscimento delle stesse da parte dei fruitori e di chi materialmente offre il servizio/prodotto.
1.5 – Trasparenze ed etica degli affari
La storia, l’identità ed i valori dell’organizzazione si declinano in un’etica degli affari fondata su:
- Affidabilità
intesa quale garanzia di assoluta serietà nei progetti varati, nelle transazioni e negli impegni assunti - Solidità
relativa ad un ente che poggia le basi patrimoniali definite, come testimoniato dalla propria prolungata attività - Trasparenza
conseguente alla concezione del ruolo sociale che impone non solo il rispetto di principi e di lavori etici ma anche la messa in atto di modalità che consentano alle comunità di riferimento ed agli attori sociali di poter disporre delle informazioni per poterne ricostruire l’operato - Correttezza in ambito contrattuale
evitando che, nei rapporti in essere, chiunque operi in nome e per conto dell’azienda cerchi di approfittare di lacune contrattuali o di eventi imprevisti al fine di rinegoziare il contratto al solo scopo di sfruttare la posizione di dipendenza o di debolezza nei quali l’interlocutore si sia venuto a trovare - Tutela della concorrenza
astenendosi da comportamenti collusivi, predatori e di abuso di posizione
1.6 – Qualità
La qualità è un elemento distintivo di PORDENONE FIERE.
L’organizzazione si impegna ed è responsabile nell’assicurare la qualità in ogni attività, in coerenza con la sua strategia a lungo termine.
Le attività sono poste in essere dall’azienda mediante un insieme di processi ispirati da un sistema di gestione per la qualità che offre all’esterno uniformità, trasparenza e miglioramento del servizio.
1.7 – Diversità
PORDENONE FIERE esige dai propri amministratori, dipendenti e collaboratori, comportamenti che garantiscano il più assoluto rispetto della dignità delle persone, pertanto l’organizzazione:
- Garantisce la più scrupolosa osservanza delle norme a tutela del lavoro minorile e infantile, delle libertà e dei diritti dei lavoratori
- Garantisce le condizioni di libera adesione ad organizzazioni sindacali
- Non tollera violazioni dei diritti umani
- Promuove, nel complesso tessuto sociale, l’integrazione quale forma di arricchimento collettivo
In particolare l’azienda condanna ogni qualsiasi forma di discriminazione sulla base dell’appartenenza di genere, etnica, politica e religiosa.
1.8 – Legalità e contrasto del terrorismo e della criminalità
PORDENONE FIERE crede profondamente nei valori democratici e condanna qualsiasi attività che possa avere finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico.
L’organizzazione, inoltre, condanna qualsiasi attività che implichi:
- Falsificazione, contraffazione, alternazione e/o spendita di monete, carte di pubblico credito e valori di bollo
- Accettazione e trattamento da introiti di attività criminali (riciclaggio)
- Accessi abusivi a sistemi informatici esterni
- Detenzione abusiva di codici di accesso
- Danneggiamento di apparecchiature e di dati
- Frode nella gestione della certificazione di firma elettronica
- Intercettazioni, impedimenti ed interruzioni di comunicazioni informatiche
- Diffusione di idee di tolleranza e di omertà relative a uso di sostanze stupefacenti o che creino qualunque dipendenza
- Incitazione al compimento di atti illeciti od anche contrari al senso morale
- Negligenza nel contrastare la violenza, il danneggiamento delle cose pubbliche ed il rispetto dei regolamenti interni
2 “Gli attori sociali”
2.1 – Clienti
Costituisce obiettivo primario dell’azienda la piena soddisfazione delle esigenze dei propri clienti ed istituzioni.
In questo quadro, PORDENONE FIERE assicura ai clienti la migliore esecuzione degli incarichi affidati ed è costantemente orientata a proporre soluzioni sempre più avanzate ed innovative in un’ottica di integrazione, efficacia, efficienza ed economicità.
PORDENONE FIERE fornisce informazioni accurate, complete e veritiere in modo da consentire ai clienti ed istituzioni di usufruire dei servizi e prodotto di PORDENONE FIERE attraverso decisioni razionali e consapevoli.
PORDENONE FIERE tutela la privacy dei propri clienti secondo le norme vigenti in materia, impegnandosi a non comunicare né diffondere i relativi dati personali fatti salvi gli obblighi di legge.
PORDENONE FIERE inoltre adotta uno stile di comunicazione fondato su efficienza, collaborazione e cortesia.
2.2 – Istituti finanziari
PORDENONE FIERE intrattiene con gli istituti finanziari rapporti fondati su correttezza e trasparenza, nell’ottica della creazione di valore per l’azienda stessa.
Per questo, gli istituti finanziari vengono scelti in relazione alla loro reputazione, anche per l’adesione a valori comparabili a quelli espressi nel presente Codice Etico.
2.3 – Fornitori
PORDENONE FIERE definisce con i propri fornitori rapporti di collaborazione, nel rispetto delle normative vigenti e dei principi del presente Codice Etico, avendo attenzione ai migliori standard professionali, alle migliori pratiche in materia etica, di tutela della salute e della sicurezza e del rispetto dell’ambiente.
Consulenti interni ed esterni
I consulenti vengono scelti in relazione alla professionalità ed alla reputazione oltre che all’affidabilità nonché all’adesione a valori comparabili a quelli espressi nel presente documento.
I rapporti con i consulenti sono basati su accordi trasparenti e su un dialogo costruttivo finalizzato al raggiungimento degli obiettivi comuni, in coerenza con le normative ed i principi del presente Codice Etico.
2.4 – Pubblica amministrazione
Con il termine Pubblica Amministrazione si intende qualsiasi persona, soggetto, interlocutore qualificabile come Pubblico Ufficiale o Incaricato di Pubblico Servizio che operi per conto della Pubblica Amministrazione centrale o periferica, o di Autorità Pubbliche di Vigilanza, Autorità Indipendenti, Istituzioni Comunitarie nonché di partner privati concessionari di un Pubblico Servizio.
PORDENONE FIERE ispira ed adegua la propria condotta, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, ai principi di correttezza ed onestà. Su questa base, le persone incaricate dall’azienda di seguire una qualsiasi trattativa, richiesta o rapporto istituzionale con la Pubblica Amministrazione, italiana o straniera, non devono per nessuna ragione cercare di influenzarne impropriamente le decisioni né tenere comportamenti illeciti, quali l’offerta di denaro o di altra utilità, che possano alterare l’imparzialità di giudizio del rappresentante della Pubblica Amministrazione.
Le persone incaricate dall’organizzazione aziendale alla gestione dei rapporti con qualsivoglia autorità della Pubblica Amministrazione, devono verificare che le informazioni rese con qualunque modalità ed a qualunque titolo siano rispondenti al vero, accurate e corrette. Le persone cui è consentito avere contatti diretti con la Pubblica Amministrazione per conto dell’azienda sono le sole persone espressamente indicate dall’azienda stessa a tal fine.
Nessun collaboratore può intrattenere rapporti di alcun genere con la Pubblica Amministrazione per le attività inerenti l’oggetto sociale.
Nelle effettuazioni di gare, i soggetti incaricati dall’azienda devono rispettare la legge e le relative norme.
Rapporti di lavoro con ex dipendenti della Pubblica Amministrazione
L’assunzione di ex dipendenti della Pubblica Amministrazione che nell’esercizio delle proprie funzioni abbiano intrattenuto rapporti con l’azienda o di loro parenti e/o affini, avviene nel rigoroso rispetto delle procedure standard definite dall’organizzazione per la selezione del personale.
Anche la definizione di altri rapporti di lavoro e/o consulenziali con ex dipendenti della Pubblica Amministrazione o con loro parenti e/o affini, avviene nel rigoroso rispetto delle procedure standard.
Sovvenzioni e finanziamenti
Contributi, sovvenzioni o finanziamenti ottenuti dall’Unione Europea, dallo Stato o da altro Ente pubblico e/o Società, anche se di modico valore e/o importo, devono essere impiegati per le finalità per cui sono stati richiesti e concessi.
PORDENONE FIERE vieta ai destinatari del presente Codice Etico l’utilizzo dei fondi percepiti dalle Pubbliche Amministrazioni e/o dai fondi interprofessionali per scopi diversi da quelli per cui sono stati erogati.
Analogamente, in caso di partecipazione a procedure di evidenza pubblica, i destinatari del presente Codice Etico sono tenuti ad operare nel rispetto della legge e della corretta pratica commerciale, evitando in particolare di indurre le Pubbliche Amministrazioni ad operare indebitamente in favore dell’azienda.
PORDENONE FIERE si impegna a prevenire atti che indicano i destinatari del presente Codice Etico a compiere azioni atte a procurarne illeciti vantaggi.
Costituisce altresì comportamento illecito il ricorso a dichiarazioni o documenti alterati o falsificati o l’omissione di informazioni o, in generale, il compimento di artifici o raggiri, volti ad ottenere concessioni, autorizzazioni, finanziamenti, contributi da parte dell’Unione Europea, dello Stato o di altro Ente Pubblico.
2.5 – Autorità pubbliche di vigilanza
I destinatari del presente Codice Etico si impegnano:
- Ad osservare scrupolosamente le disposizioni emanate dalle competenti istituzioni o Autorità Pubbliche di Vigilanza per il rispetto della normativa vigente nei settori connessi alle rispettive aree di attività
- Non siano presentate, nell’ambito delle istruttorie incorrenti con Istituzioni e/o Autorità Pubbliche di Vigilanza, istanze o richieste contenenti dichiarazioni non veritiere al fine di conseguire erogazioni pubbliche, contributi o finanziamenti agevolati ovvero di ottenere indebitamente concessioni, autorizzazioni, licenza o altri atti amministrativi
- Ad ottemperare ad ogni richiesta proveniente dalle sopra citate istituzioni o Autorità nell’ambito delle rispettive funzioni di vigilanza, fornendo – ove richiesto – piena collaborazione ed evitando comportamenti di tipo ostruzionistico
2.6 – Forze politiche, associazioni ed istituzioni portatrici di interessi
PORDENONE FIERE si confronta in modo trasparente con tutte le forza politiche, le associazioni presenti sul territorio e le istituzioni pubbliche (territoriali e nazionali) al fine di rappresentare debitamente le proprie posizioni su argomenti e temi di interesse.
Il documento completo è disponibile premendo il link seguente.